mercoledì 22 gennaio 2014

Valdo Di Nolfo. Salviamo l´Istituto Agrario di Alghero


Ieri sono intervenuto all'iniziativa di presentazione del progetto di rinascita dell'Istituto Professionale per l'Agricoltura e l'Ambiente. Ho partecipato volentieri, perché ritengo questo un momento davvero importante: sono convinto, infatti, che la firma di un protocollo d'intesa tra i più importanti enti pubblici e soggetti privati potrà essere decisiva per le sorti dell'importantissimo istituto superiore della Nurra algherese. Ringrazio pubblicamente, quindi, tutte le istituzioni e i loro rappresentanti che si sono prodigati in tale progetto all'insegna della partecipazione.

In queste ore, però, la situazione già grave dell'IPAA di Santa Maria la Palma - che ricordo ha chiuso i battenti per quest’anno scolastico - si è fatta ancora più urgente a causa della scellerata proposta dell'assessorato provinciale all'Istruzione, che pensa di poter sottrarre la direzione dell'Istituto Agrario alla attuale dirigenza algherese, accorpandola all’istituto “Pellegrini” di Sassari. Un’idea non certo nuova, visto che l’assessore all’Istruzione Musmeci e la presidente Giudici remano da anni in tale scellerata direzione.

Tutto questo a discapito degli studenti, ai quali viene sfacciatamente negato il diritto di concludere un regolare e legittimo percorso formativo.

Fortunatamente, in questo periodo Alghero dimostra, ancora una volta, di avere importanti competenze per saper costruire una filiera che comprenda e coinvolga tutte quelle istituzioni pubbliche e private che si occupano di ambiente, agricoltura e trasformazione alimentare nel territorio.

Penso che la strada indicata oggi, quella della partecipazione e dell’associazione, sia la strada giusta da percorrere, per il bene del nostro territorio e, soprattutto, dei nostri studenti.

Non bisogna assolutamente mollare. Ricordo la storia dell’ex Istituto d’Arte, oggi Liceo Artistico: anch’esso ad un passo dall'accorpamento, è oggi esempio da seguire per quanto riguarda progettualità e servizio di orientamento, in costante crescita sia per la qualità dell’offerta formativa, sia per il numero di iscritti.

Mi auguro, e mi impegnerò con forza in tal senso, che la stessa sorte sia riservata all’Istituto Agrario. Le energie locali sono in scese in campo: ora bisogna lottare contro chi alla giuda dell'Assessorato Provinciale pensa di poter decidere sulla pelle degli studenti algheresi.