lunedì 20 gennaio 2014

Valdo Di Nolfo. Commissario Straordinario e le Balle Spaziali sul punteruolo rosso.


Il Commissario Straordinario e le Balle Spaziali sul punteruolo rosso.
Una torbida nota stampa diffusa dai due portavoce - uno solo non era più sufficiente - del Commissario Straordinario nei principali organi di informazione locale, afferma quanto segue:


«...Visto che le risorse erogate dalla Ras erano finanziamenti per l’occupazione “Interventi Urgenti Anticrisi”, e considerata la necessità di potenziare le azioni per combattere la presenza devastante del punteruolo rosso, il dottor Scano ha deciso di non tenere queste somme inutilizzate ma usarle per l’occupazione destinata a interventi finalizzati ad arginare e combattere l’emergenza del parassita».

Niente di più falso! A quanto pare, il piccolo e scomodo insetto arreca danni non solo alle nostre palme, ma anche all’attenzione e alla memoria del nostro Commissario.
 

Il Dottor Scano, indicato da Cappellacci e forte sostenitore di Forza Italia, ha impiegato poco tempo per gettare la maschera, impegnandosi in una delle attività preferite dai dirigenti del suo partito: divulgare balle spaziali a mezzo stampa convinto, da non algherese, che gli algheresi prendano per oro colato le parole dell’ultimo arrivato in città.

Per una questione di trasparenza nella pubblica amministrazione, concetto al quale ho sempre dimostrato di tenere molto, mi spiego meglio: la decisione di utilizzare le economie degli interventi urgenti anticrisi (Legge Regionale n°6 del 2013) per combattere la piaga del punteruolo rosso non è del commissario, ma dell'amministrazione di centrosinistra. Decisione da me fortemente voluta, cercata e infine realizzata.

La delibera in oggetto, infatti, ha avuto approvazione dalla commissione competente durante le scorsa consiliatura. Agli organi di stampa allego una lunga e dettagliata relazione sul punteruolo rosso che ho protocollato alla cortese attenzione del Commissario Straordinario il 5 dicembre 2013, cioè più di un mese fa.

Suggerisco al Dottor Scano di pensare ai suoi rilevanti e imprescindibili impegni nei confronti degli algheresi, anziché comportarsi come il peggiore dei generali: colui che si prende il merito di una battaglia vinta dai soldati.