Il giorno 20 mazo si è svolta la prima riunione del Tavolo di coalizione del centrosinistra algherese a cui mancavano alcune delle forze politiche presenti nella contesa elettorale del 2012 e che auspichiamo possano essere presenti nei prossimi incontri. Questa prima riunione del Tavolo rappresenta un passo che va nella direzione proposta da Sinistra Ecologia e Libertà, fondata su comuni scelte programmatiche che rappresentano la base dell’azione politica della coalizione a livello regionale e che il centrosinistra algherese deve rispettare per poter continuare unito e vincere.
Conosciamo tutti benissimo i fatti recenti della politica sarda: una candidata alla Presidenza della Giunta Regionale, votata mediante le elezioni primarie, ha dovuto fare “un passo indietro” per un avviso di garanzia. Siamo consapevoli che un avviso di garanzia non è una condanna ma è chiaro a tutti che per un politico l’accusa più infamante è quella di peculato: uso improprio del denaro pubblico. Non è nostro compito stabilire la colpevolezza o meno delle persone, in un stato di diritto ciò spetta al potere giudiziario. Per noi salvaguardare le persone da attacchi sicuramente ingiustificati è una priorità ma allo stesso tempo è prioritario salvaguardare il patrimonio politico della sinistra algherese. Noi siamo garantisti ma non possiamo e non vogliamo fare finta che non esiste un’indagine specie quando essa investe un possibile candidato della elevatezza politica come Mario Bruno, il quale era consigliere regionale e copriva anche l’importante responsabilità di tesoriere del gruppo consigliare di “Progetto Sardegna”.